Christine Beerli
Avvocato, ex Consigliera bernese agli Stati. Vicepresidente del CICR.
"Stando all'opinione dei media – sia quelli della Svizzera tedesca che quelli della Svizzera romanda –, Bienne è una città dove non è bello vivere. Decisamente troppo traffico (di auto e di droghe) e troppa criminalità. È quindi sorprendente constatare che i/le biennesi, dal canto loro, si sentono molto bene nella propria città e ne apprezzano la qualità della vita. Se ci si sofferma a riflettere, senza giudicare troppo in fretta, lasciandosi il tempo della scoperta, ci si scopre sensibili al fascino discreto di questa città bilingue. Il bilinguismo fa parte dell'identità di Bienne, poiché è questo intreccio di culture che la rende così vivace e interessante. In qualità di svizzera tedesca profondamente legata alla Svizzera romanda sostengo quindi la necessità di una politica favorevole alla lingua francese e al bilinguismo, anche nelle scuole. Abbiamo l'enorme fortuna di vivere in un contesto culturale così vivificante e diversificato: mostriamocene degni!"
Avvocato, Christine Beerli è nata nel 1953 e inizia la carriera politica nel 1980 nel Consiglio della città di Bienne. Dal 1986 al 1991 fa parte del Gran Consiglio bernese e siede poi nel Consiglio degli Stati fino al 2003. Presiede la Fondazione Scienza e Città dal 2004 al 2009 e, dal 2006, anche Swissmedic, l'autorità svizzera per il controllo e l'autorizzazione dei prodotti terapeutici. È stata nominata vicepresidente permanente del Comitato Internazionale della Croce Rossa nel gennaio 2008 ed è, in quanto tale, membro dell'Assemblea del CICR, organo supremo dell'istituzione, così come del Consiglio dell'Assemblea e della Presidenza.